27 ott 2008
Poesia
Carlos Drummond de Andrade
(Itabira, 31/10/1902 – Rio De Janeiro, 17/08/1987)
"Il culo, che meraviglia"
Il culo, che meraviglia.
È tutto un sorriso, non è mai tragico.
Non gli importa cosa c'è
sul davanti del corpo. Il culo si basta.
Esiste dell'altro? Chissà, forse i seni.
"Mah!" sussurra il culo "quei marmocchi
ne hanno ancora di cose da imparare".
Il culo sono due lune gemelle
in tondo dondolio. Va da solo
con cadenza elegante, nel miracolo
d'essere due in uno, pienamente.
Il culo si diverte
per conto suo. E ama.
A letto si agita. Montagne
s'innalzano, scendono. Onde che battono
su una spiaggia infinita.
Eccolo che sorride il culo. È felice
nella carezza di essere e ondeggiare.
Sfere armoniose sul caos.
Il culo è il culo,
fuori misura.
4 ott 2008
Ma riapriamoli questi casini!
Viste le nuove norme comunali dell'Urbe volute dal Sig.Sindaco Gianni Alemanno circa il sesso a pagamento 'on the road 'a presto 500 euro di multa per la prostituzione in strada dove cita testualmente il Podestà...pardon il Sindaco della città eterna 'Il problema è che sulle consolari di Roma ci sono spettacoli terribili'.
Non è da meno la Sig.ra Moratti Sindaco di Milano che ha deciso di usare i soldi delle multe per programmi sociali in favore delle ex prostitute (sic!).
Si aggiunga le adesioni a multare i puttanieri della noche in tutti i comuni dello stivale ne viene fuori un discreto business.
Addirittura le lucciole di Padova la multa te la rimborsano! Hanno inventato una forma di “risarcimento” per i loro clienti: il “bollino rosa dell’amore”, cioè una prestazione gratuita a chi è stato pizzicato dai vigili urbani.
Va bè, son cose di cronaca e di politica. Ma poi accade anche questo: «Cara, ho preso una multa». E via insulti a raffica e in qualche caso le valigie preparate dalla moglie sulla porta di casa. Si sa che una bella scopata costa qualcosa, ma cosa gli racconti a casa quando arriva la raccomandata verde?
Qui c'è un unica soluzione. Alemanno Moratti Calderoli Borghezio Maroni La Russa Carfagna tutti, vista la circostanza drammatica e l'evidente degrado urbano progongo in via permanente la riapertura immediata dei CASINI (di cui l'omomimo onorevole spero faccia parte di questa iniziativa).Il casino, diletto e sfogo dei nostri avi, è sempre stato la pace di casa. Si entrava in un luogo ovattato e trasgressivo dove la maitresse ti portava per mano a trovare la donzella più consona alle tue voglie. Tutto era legale nel lupanare di stato e le signore erano visitate dal ginecologo con periodicità settimanale.
La professione della prostituzione è stata spesso demonizzata dalle forze politiche e religiose, quando di fatto però tale pratica veniva tollerata nella consapevolezza del ruolo che rivestiva nel contesto sociale. In alcune civiltà antiche, come quella greca e romana, la prostituzione sacra era un'attività considerata degna di grande rispetto e considerazione sociale, e veniva svolta nel tempio del dio (o della dea), a cui in genere erano devoluti i proventi derivanti dalle offerte.
RIAPRIAMO AL PIU' PRESTO I CASINI!!!
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